Tea for dummies_Usi del tè in cucina

Cucinare con il tè: tutto ciò che bisogna sapere e qualche suggerimento

Negli articoli precedenti abbiamo imparato a bere il tè. Ma il tè può anche essere l’ingrediente segreto di alcune ricette in cucina.

Ecco che in questo articolo andiamo a scoprire gli usi che si possono fare del tè in cucina e impariamo anche qualche ricetta: semplice e adatta a tutte le cucine (la mia innanzitutto!).

Va detto, prima di cominciare, che gli abbinamenti tra cibo e tè sono dettati principalmente dal gusto personale, per cui non esiste una regola fissa.

Tutto sta nel trovare l’esatta armonia di sapori tra gli ingredienti del nostro piatto e il tè che scegliamo per completarne la preparazione.

Il tè in cucina: quali sono gli abbinamenti migliori

Non tutti i tipi di tè sono adatti in cucina.

Naturalmente dipende dalle ricette, se dolci o salate, e da quale risalto deve avere il tè: dev’essere l’ingrediente principe, come nel caso dei biscottini all’earl grey o del tiramisù al tè Matcha? Oppure può essere un ingrediente importante, ma non così evidente, come il brodo nella preparazione dei risotti?

L’importante è saper scegliere per ogni ricetta il tipo di tè più adatto.

E ora vediamo a grandi linee come ci possiamo orientare nella scelta.

Intanto vediamo alcuni abbinamenti che possiamo servire in tavola:

  • con il pesce vanno bene tè verdi cinesi e giapponesi;
  • con le carni bianche si addicono i tè verdi cinesi e giapponesi, ma anche i tè neri indiani;
  • con le carni rosse, invece, meglio i tè neri indiani e cinesi o il tè affumicato;
  • con le verdure ci si può orientare sui tè verdi cinesi e giapponesi;
  • con il cioccolato fondente puoi abbinare tè neri indiani e tè al bergamotto.

A questo elenco aggiungo dei piatti specifici: come la tajine di pollo, di agnello o di verdure che – secondo la cucina tradizionale marocchina – si accompagna rigorosamente con il tè alla menta!

infusore tè

Gli usi del tè in cucina

Fin qui abbiamo visto abbinamenti tra pietanze, o meglio categorie di cibi, e tè da bere. Ora invece vediamo come impiegare le nostre beneamate foglie o la bevanda.

Scopriamo a quali usi si prestano le foglie di tè in cucina.

Gli usi del tè in cucina: il brodo

Sono anni che non cucino più un risotto col dado o a partire da una base di verdure.

Per me da anni il brodo è a base di tè, sia che io debba preparare un risotto, sia che il brodo sia funzionale alla preparazione di secondi di carne.

A seconda del piatto che vado a preparare scelgo il tè di conseguenza.

Se voglio preparare un risotto di pesce o ai frutti di mare, utilizzerò come brodo un tè verde cinese. Il più adatto in questi casi è il gunpowder, dalla caratteristica forma delle foglie a perla piccolissima (da qui il nome “polvere da sparo”), che ha un sentore di salmastro che valorizzerà senz’altro il nostro riso.

Un altro tè che si presta con i risotti è il Gen-Maicha: si tratta di un tè verde giapponese arricchito con chicchi di riso tostati.

Il sapore tostato di questo tè, piuttosto sapido ma piacevole, lo rende un interessante candidato del brodo per risotti di qualsiasi tipo, dal pesce alle verdure.

Diverso se dobbiamo preparare un risotto alla provola e speck: in questo caso è necessario enfatizzare il senso di affumicato che già i due ingredienti suscitano. Ecco che un brodo a base di tè affumicato, Lapsang Souchong, è la soluzione ideale.

Per quanto riguarda le carni, mi è capitato di utilizzare il tè al posto del brodo in varie occasioni, in particolare col pollo o col tacchino in casseruola, dunque con carni bianche.

In tal caso ho scelto tè neri piuttosto corroboranti, sia per dare sapore – né la carne di pollo né quella di tacchino sono particolarmente saporite, diciamocelo – sia per dare colore. Il tè nero tinge le carni e regala un aroma piuttosto profumato.

Se poi vogliamo ottenere un senso di affumicato, di nuovo potremo usare il brodo a base di Lapsang Souchong, che ugualmente colora e insaporisce, e in più dà quel certo non so che di affumicato.

E con le verdure?

Beh, io ho una predilezione per l’abbinamento zucchine e menta, per cui non farei mai a meno di un piatto a base di zucchine cotte in una riduzione di tè alla menta. Un abbinamento interessante, te lo assicuro!

donna in cucina

Gli usi del tè in cucina: le foglie sminuzzate

Per arricchire di quel certo non so che i nostri piatti, possiamo utilizzare direttamente le foglie di tè nella preparazione dei nostri cibi.

Le useremo sminuzzate e le distribuiremo come se fossero normalissime spezie, così come useremmo l’origano, l’erba cipollina o il peperoncino.

Naturalmente il sapore sarà diverso e così pure la consistenza.

Le foglie che meglio si prestano sono ancora una volta quelle del tè Lapsang Souchong per i secondi.

Inoltre proprio le foglie sminuzzate di Lapsang Souchong si possono unire agli impasti di torte salate: scaturirà un profumo davvero interessante. Parola mia!

Nella preparazione dei biscotti secchi possiamo sperimentare le foglie di tè nero earl grey: profondamente aromatizzate al bergamotto, regalano all’impasto dei biscottini sia croccantezza che una certa balsamicità.

Provare per credere.

Menù autunnale: Torta salata
Mettere il tè nelle torte salate darà un tocco aromatico all’impasto

Il Matcha: il re verde in cucina

Il tè Matcha è un tè verde molto particolare: si presenta in polvere, una bella polvere verde chiaro
profumata.

Il profumo è dolciastro mentre l’infusione risulta piuttosto amara, una volta che la polvere è stata sciolta nell’acqua grazie all’uso del frullino di bambù.

In pasticceria negli ultimi anni il matcha si è imposto quale ingrediente principe di molte ricette: dal tiramisù al matcha ai frollini al matcha.

Di questo tè viene utilizzata la polvere che, oltre a dare quell’aroma dolciastro, ha anche un indubbio valore estetico dato dal suo verde brillante.

Tra le ricette col tè matcha, quella che consente di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo è il tiramisù.

Il tiramisù al matcha (o matchamisù) è una preparazione facile e veloce: è la variante del tiramisù tradizionale e prevede al posto del caffè la bagna dei savoiardi a base di tè matcha infuso, 2 cucchiaini di matcha in polvere da incorporare alla classica crema a base di mascarpone e uovo e una spolverata di polvere verde di matcha al posto del cacao in polvere.

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