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Esfoliazione viso: consigli utili per te

Prepararsi all’estate vuol dire anche pensare alla propria pelle. L’esfoliazione viso è un passaggio fondamentale del cambio di stagione e della skin care in generale. Basta scegliere i prodotti giusti e applicarli nel modo corretto.

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La primavera è ormai diventata un’altalena: alterniamo giornate in cui le temperature oltrepassano i 20° per poi scendere di colpo per un temporale improvviso. Questo saliscendi non fa bene al nostro spirito, ma non fa bene al nostro corpo.

E la pelle che cosa ne penserà? Con ogni probabilità si stresserà, al pari del nostro umore.

E allora noi, nel dubbio, cominciamo a prepararci all’arrivo del caldo e del sole cocente, persistente e – senza le dovute precauzioni – dannoso per la nostra pelle.

La nostra pelle cambia

Nella mia esperienza quotidiana di archeologa quarantenne, madre e docente di archeologia con frequenti escursioni all’aperto, ho spesso sofferto un rapporto conflittuale con la mia pelle, che di base è mista sensibile. Vale a dire: né carne né pesce.

Su di me penso di aver provato centinaia di prodotti di moltissimi brand, da quelli di fascia alta (Clarins, su tutti, che ho amato) a quelli in vendita al supermercato, lanciandomi talvolta nel mondo bio e naturale, senza però trovare mai la quadra.

viso di donna al sole

Ho notato, però, due fatti fondamentali. Il primo è che dopo la mia prima e unica gravidanza, la mia pelle è migliorata. Si dice che gli ormoni in circolazione prima e dopo il parto siano capaci di enormi rivoluzioni nel corpo, tanto positive quanto negative.

La mia pelle, infatti, è migliorata davvero. Ha smesso di essere tendente all’acne e, semmai, è diventata un filo più secca. Più che secca, disidratata, e da quel che ho potuto vedere tanto su me stessa, quanto sulle mie amiche coetanee, è un po’ la caratteristica dei quarant’anni: perfino la pelle vive una trasformazione, un “giro di boa”.

Sorvoliamo, per il momento, sulle conseguenze dei quarant’anni: magari avremo modo di riparlarne. Ti dico però il secondo fatto che ho notato sulla mia pelle: da quando ho smesso di usare il fondotinta, la mia pelle ha avuto un vero cambiamento, radicale direi.

Ci è voluto del tempo, lo ammetto. Non è un effetto che ho potuto riscontrare in una settimana. Il tempo si conta facilmente: due anni in cui a mala pena riuscivo a fare due pasti decenti e ogni tanto a lavarmi i capelli per stare dietro a tutto e in cui non ho avuto tempo né chance di mettere il fondotinta.

Ecco, posso dire che questo ha sensibilmente migliorato la mia pelle. Dico la mia, perché la pelle è un organo talmente personale che ciascuna di noi ha un suo rapporto, più o meno felice, con il make-up.

Di sicuro, però, mi ha molto aiutato seguire la filosofia “less is more” (meno è meglio) della make-up artist londinese Lisa Eldridge, una vera guru in fatto di trucco leggero e di valorizzazione della propria pelle a partire da una buona skin-care routine.

Esfoliazione viso: quanto è importante

Ma come si può arrivare a pensare di eliminare il fondotinta, se il suo obiettivo è uniformare l’aspetto della pelle?

Ad esempio, lavorando alla radice, cioè sulla pelle e sulla qualità della skin-care.

Non ti allarmare! Non ti sto per dire di introdurre più passaggi di quelli che realmente ti va di fare.

sguardo donna

So che in molte amano la cura del viso di matrice coreana e dunque ogni mattina e ogni sera ci si dedica al proprio rituale con pazienza e piacere, dalla doppia detersione all’idratazione, senza saltare nemmeno un prodotto.

Io, confesso, sono di quelle che ha sempre cercato di ottenere il massimo con il minimo sforzo. Impossibile? In realtà penso di no.

Il segreto, almeno da quel che ho potuto provare per esperienza diretta, è anzi tutto l’esfoliazione.

Mi rendo conto che è un passaggio che può generare preoccupazione, pensando a prodotti chimici aggressivi che richiedono una certa esperienza per essere maneggiati. In verità, io per prima non sono un’esperta in materia, ma di sicuro ne ho provate talmente tante che un’idea precisa, in anni di tentativi, sono riuscita a farmela.

E posso affermare con piacere che l’esfoliazione delicata ormai si può fare anche in casa, con prodotti ottimi e performanti, senza dover spendere un capitale, perché anche il fattore budget per me, oltre al tempo, è cruciale. E i risultati si vedono.

Esfoliazione viso: essere costanti

Se davvero vogliamo che la nostra pelle migliori, però, dobbiamo investire nella costanza. Decidiamo quanti prodotti abbiamo intenzione di applicare e in base a quelli ci regoliamo sulla continuità.

Ho tante amiche che non si metterebbero nemmeno la crema idratante e, per carità, non è certo un obbligo. Poi però al primo sole un po’ forte, la pelle si macchia e brucia e allora mi chiamano disperate cercando di porre rimedio. Ma a quel punto è troppo tardi.

Io stessa, dopo aver passato almeno due decadi sugli scavi archeologici, al sole, per 8 ore al giorno, spesso e volentieri in piena estate (ricordo ancora il mio primo scavo in assoluto, a Sansepolcro in Toscana, in agosto, a 35 gradi) ho rovinato la mia pelle, che ora è irrimediabilmente macchiata.

Tutto sta a non peggiorare la situazione.

E allora torniamo a bomba: dobbiamo esfoliare. E dobbiamo farlo con costanza e amore, in base al prodotto che usiamo: se è un tonico leggero, tutte le sere, se invece è una lozione più potente o una maschera esfoliante, non meno di 2 volte a settimana.

Dobbiamo farlo con costanza per vedere i risultati che, stanne certa, non tarderanno ad arrivare. Direi che servono almeno 6 mesi per rendersi conto del lavoro fatto, ma vedrai che poi non tornerai più indietro e la tua pelle ti sembrerà così sana e fresca che non vorrai nemmeno più tanto coprirla.

Esfoliazione viso: quale prodotto scegliere?

Nel mio beauty case ci sono almeno – non scherzo – 4 tipi di esfolianti.

Esagerata? Forse sì, ma questa è una tipica conseguenza del mio mestiere. Faccio ricerca e la faccio non solo nel mio campo, l’archeologia, ma anche in molti altri campi, compreso il make-up e, in generale, la cura del viso e del corpo.

Mi piace studiare i diversi brand, la loro storia, le origini dei loro brevetti e le risorse utilizzate, come pure la filosofia che anima la ricerca sui prodotti e l’impatto. Per questo, negli anni, ho cercato di lasciarmi alle spalle brand molto costosi, pur avendoli molto amati, in favore di realtà minori, locali o comunque di progetti dei quali ho verificato l’efficacia.

Quale esfoliante scegliere, allora?

viso donna

Facciamo che ti dico quali uso e perché, così puoi farti un’idea ed eventualmente optare per uno di loro.

Comincio dal tonico esfoliante delicato, quello che uso tutte le sere per dare alla pelle una sferzata di purificazione in più e, nella mia percezione, rimuovere residui del detergente.

Ne esistono diversi in commercio, sono facili da usare, basta un batuffolo e una passata sul viso in 3 mosse:

  1. fronte/guancia mento
  2. a destra e sinistra
  3. naso/mento.

Il più celebre è quello di Clinique, il Mild, per pelli delicate; il migliore, per me, al momento è Cliotonic, recentemente lanciato da Clio Zammatteo, con un potere anche illuminante che, confermo, si nota con soddisfazione.

Tonici del genere sono facili da usare e non richiedono particolari competenze, basta ricordarsi di applicarli e poi di idratare bene la pelle.

Tra i tonici-trattamento, ne sto usando uno di Miamo, un brand milanese fondato da due farmaciste (e che quindi trovi facilmente in farmacia), che lavora sul binomio qualità/efficacia a partire da prodotti pensati per essere integrati con disinvoltura nella propria skin care.

Da almeno un mese, una o due volte a settimana uso una lozione a risciacquo a base di acido salicilico (l’ingrediente preferito per trattare la mia acne giovanile), che di solito applico la sera quando so che l’indomani non mi esporrò continuativamente al sole.

Lo applico con un dischetto, lascio in posa un minuto e risciacquo. E devo dire che mantiene la pelle pulita e tonica senza aggredirla.

Mi è stato consigliato per il mio tipo di pelle, quindi, al di là della tipologia di prodotto di cui stiamo parlando, la specifica composizione va ovviamente studiata in base al tuo tipo di pelle. E per questo ci sono i consulenti dei vari brand a tua disposizione. Non avere mai paura di chiedere, senza per forza dover acquistare, se non sei convinta.

Quando ho un po’ più di mezzo minuto per la mia skin care routine serale e voglio proprio fare le cose con calma, applico maschere esfolianti, che naturalmente richiedono del tempo in più tra la posa e il risciacquo.

La mia preferita di sempre è la maschera della linea Lux di Eterea, un brand campano di cosmesi naturale che negli anni ha arricchito le proprie fila di prodotti ottimi e performanti e dal profumo delicato.

La mia linea prediletta è proprio Lux, studiata per lavorare sulla luminosità e sulla tonicità dell’incarnato. La Lux Enzimatic Peel è una maschera dalla consistenza morbida che si applica sul viso ben deterso, si lascia agire per qualche minuto e poi si continua a lavorare con le dita inumidite: la vedrai evolversi in una emulsione lattiginosa, che dovrai risciacquare con delicatezza. Trovo che sia una coccola da provare e a suo modo efficace per il miglioramento della grana della pelle.

Ultimamente sto provando anche un altro prodotto esfoliante dal mondo della cosmesi naturale, il Peeling Mandelico 10% Lattico 10% di Domus Olea Toscana. Si tratta di un gel dalla funzione esfoliante chimica che va applicato e lasciato agire per 15-30 minuti. Agisce con delicatezza e regala una pelle compatta e levigata.

Con questi trattamenti la mia pelle è migliorata al primo impatto, come è normale che sia, e ha continuato a migliorare. Il concetto tanto semplice quanto difficile da applicare è cercare di farla respirare il più possibile.

D’altronde è giunto il momento di affrontare la nostra pelle con serenità e senza temere il giudizio degli altri. Concentriamoci sul prendercene cura e vedrai che sarà la tua alleata, non più la tua antipatica nemica (come l’ho invece sempre creduta io da che ero adolescente).

Esfoliazione viso: informazione e ricerca

Arrivate a questo punto, ti ho convinta a prendere in considerazione l’idea di inserire un esfoliante nella tua skin-care routine?

Ce ne sono per ogni tipo di pelle, di intenzione ad usarlo e di budget dedicato. L’importante è sceglierlo con cura e chiedendo supporto ai professionisti del settore.

Io consiglio anche di contattare direttamente i canali social dei vari brand, perché da questo punto di vista siamo in un’epoca in cui è quasi più facile arrivare alla fonte dell’informazione su un prodotto che non impazzirci per cercare di fare da sole con il rischio di sbagliare il tiro.

L’esfoliazione è un passaggio della cura del viso che apparentemente suona inutile, mentre invece è fondamentale. E a seguire, è necessaria una buona dose di idratazione. Ma di questa parleremo prossimamente, a proposito di make-up leggero in vista dell’estate.

In attesa di quel momento, allora, esfolia e ricomincia a risplendere, anche attraverso la pelle del tuo viso.

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