Piastra professionale: ecco come sceglierla
Se si intende acquistare una piastra per capelli professionale, è necessario prendere in considerazione alcuni elementi fondamentali grazie ai quali si potranno ottenere dei risultati soddisfacenti.
Ma quali sono? Scopriamoli insieme in questa pratica guida!
Caratteristiche principali di una piastra per capelli professionale
Prima di comprare una piastra dobbiamo capire bene quali sono le nostre esigenze e quelle dei nostri capelli.
Eti piastre professionali, ad esempio, è un marchio con numerosi modelli capaci di soddisfare tutti i consumatori, visto che si differenziano tra loro non solo in base al prezzo, ma anche alle funzionalità e alla potenza.
Quest’ultimo è infatti uno dei principali fattori a cui prestare particolare attenzione, poiché indica sia la gradazione della temperatura che è capace di raggiungere la piastra, sia il tempo necessario per ottenerla.
Per un dispositivo di tipo professionale si parla solitamente di una temperatura minima pari a 150° C e una massima di 240° C.
Inoltre, più la qualità della piastra è alta, minore è il tempo necessario per riscaldarsi.
Un’altra caratteristica importante è la presenza di un cavo girevole, poiché il suddetto consentirà di compiere movimenti con il massimo della libertà. La sua lunghezza può oscillare dai 2 ai 3 metri. Al fine di evitare ingombri si consiglia di evitare misure maggiori.
Per quanto riguarda invece i materiali di rivestimento interni ed esterni, è bene che i primi siano in ceramica, così da assicurare una distribuzione omogenea del calore senza stressare eccessivamente la chioma.
In molti casi la ceramica può essere associata alla tormalina oppure al titanio per garantire migliori prestazioni, tra cui resistenza e lunga durata nel tempo.
Piastra professionale: tipi di capelli e sicurezza
Una piastra professionale di tutto rispetto è adatta a tutti i tipi di capelli, poiché appositamente studiata per rispettare la loro natura e per apportare diversi benefici, tra cui nutrimento e luminosità.
Non bisogna inoltre trascurare il fattore sicurezza: un apparecchio di alto livello deve essere provvisto di diversi sistemi che consentono di bloccare il funzionamento in varie situazioni.
Basti pensare allo spegnimento automatico o al blocco della temperatura, che permette di sceglierla e mantenerla per tutto il tempo d’impiego.
L’importanza della praticità e della maneggevolezza
Una piastra professionale è pratica e maneggevole, ma ciò non significa che abbia il peso di una piuma. Anzi, questo deve essere adeguato ai materiali che la costituiscono.
Per esempio, se si tratta di un articolo in ceramica, occorre tenere a mente che la grammatura supererà quella di altri materiali più leggeri.
Ulteriori accessori aggiuntivi inclusi all’interno della confezione possono regalare maggior comodità d’uso, tra cui la custodia oppure le piastre di ricambio.
Si può usare una piastra sui capelli bagnati?
Dipende dal modello: esistono infatti piastre che possono essere utilizzate con i capelli bagnati e altre no.
Questa è però una funzione extra che non diminuisce la professionalità del dispositivo.
Qual è il prezzo giusto per una piastra professionale?
Una buona piastra professionale non avrà mai un prezzo eccessivamente basso, a meno che non si tratti di una vendita promozionale temporanea volta a incentivare l’acquisto.
Il costo deve essere commisurato al livello di qualità e alle funzionalità offerte dal prodotto.
Si consiglia di diffidare dagli articoli sprovvisti degli elementi fondamentali sopra descritti, poiché, oltre a non poter essere definiti professionali, non garantirebbero prestazioni ad hoc e i capelli potrebbero subire dei danni.
Non compro giornali femminili, però ne ho creato uno. Ho 39 anni, ho un compagno (ora marito) da 13, convivo da 12 e sono mamma da 4. Vorrei un mondo in cui le donne siano più consapevoli delle loro potenzialità.